Garganistan: Fulmine colpisce Abbazia Santa Maria a Mare

domenica 1 dicembre 2013

Fulmine colpisce Abbazia Santa Maria a Mare

28 Novembre 2013.

RODI GARGANICO - Estate 2007

Una data destinata a restare nella storia per gli isolani tremitesi e per tutti gli amanti dell’architettura e dell’arte.

Un violento nubifragio si è abbattuto sull’arcipelago delle Isole Tremiti intorno le 22:30, ma quello che ha scaturito più stupore e paura è stato un fulmine, che ha colpito la storica abbazia di Santa Maria a Mare sull’Isola di San Nicola, punto più alto dell’isola.

Il fulmine ha colpito il crocifisso in ferro posto nella parte anteriore della chiesa, estirpandolo da essa e ha causato ingenti danni alla facciata.

Pezzi di pietra, del rosone del crocifisso e del cornicione della facciata destra, sono stati scagliati a più di venti metri dall’abbazia.

La parte crollata è stata restaurata e riportata allo splendore del periodo Benedettino, negli anni ’60 dalla Sopraintendenza ai Monumenti di Bari

Il sindaco delle Isole Tremiti, Antonio Fentini, per la gravità dei danni ha parlato di “disastro” , ed ha subito emesso un’Ordinanza (n. 12 del 28 novembre 2013 prot. 4.871) che ordina:

la temporanea inagibilità dell’immobile adibito a luogo di culto di proprietà dell’Agenzia del Demanio; l’esecuzione di ogni intervento utile per la messa in sicurezza dell’immobile e dell’area circostante l’ingresso della chiesa; che l’area a rischio di crollo venga transennata con divieto di accesso alla stessa; l’attivazione da parte del proprietario di un’ accurata verifica statica dell’immobile e l’immediata messa in sicurezza, l’assicurazione e il ripristino del medesimo, che il caso richiede.